A: MINISTERO DELLA SALUTE
A: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CONFERENZA STATO-REGIONI e PROVINCIE AUTONOME
Milano: 15.03.2022
Oggetto: Tolti dal Ministero della Salute 3.000 alimenti per celiaci dai LEA
La Direzione Generale Sanità del Ministero della Salute, ha deciso di togliere dal Registro Nazionale Alimenti, circa 3.000 prodotti alimentari, di uso comune per i celiaci che usano il buono celiachia per rifornirsi di pasta, pane, prodotti dolciari, freschi e surgelati.
Con data 12/03/2022 la banca dati “Farmadati” ha provveduto ad aggiornare i codici parafarm da “erogabili” a “non erogabili”, rendendo operativa la non disponibilità degli alimenti.
Procedure tecniche di registrazione, prettamente burocratiche, tra Ministero della Salute e Produttori sono la causa di questa situazione a livello nazionale con grandi disagi alle persone celiache che non possono accedere ai prodotti alimentari che abitualmente ritiravano con il buono celiachia.
L’AINC ritiene che un’adeguata informazione, da parte del Ministero della Salute, avrebbe sicuramente evitato molti problemi che interessano tutti i Soggetti, pubblici e privati, deputati alla gestione dei buoni celiachia.
Come Associazione di Categoria AINC, l’auspicio è di un’immediata risoluzione del problema proponendo una proroga, da parte del Ministero, alla messa in conformità dei prodotti da inserire nel Registro Nazionale, ripristinando momentaneamente il Registro Provvisorio.
La mancata vendita dei prodotti erogabili comporta un danno commerciale dell’80 % del fatturato delle Strutture di Erogazione di Servizi Sanitari come i Negozi Specializzati.
Non si esclude pertanto azioni legali rivolte a tutelare i diritti dei nostri Associati.
Rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti si inviata a scrivere a questa mail:
presidenza@ainc-sg.it
cell. 335.8111804
Distinti saluti
Il Presidente AINC Fabio Ramaroli