La celiachia, anche in gravidanza, impone l’assoluta esclusione del glutine dalla dieta, un aspetto che non cambia rispetto a quanto consigliato a chi convive con questa patologia. Tuttavia, durante la gravidanza è necessario prestare una cura ancora maggiore al regime alimentare, non solo per evitare complicazioni, ma per garantire un apporto ottimale di nutrienti sia alla mamma che al bambino. Vediamo nel dettaglio come affrontare al meglio questo periodo e quali accorgimenti nutrizionali adottare trimestre per trimestre.
La celiachia e il concepimento: accorgimenti pre-gravidanza
Prima ancora di concepire, le donne celiache dovrebbero prestare particolare attenzione all’esclusione del glutine. Si consiglia infatti di seguire una dieta rigorosamente priva di glutine per almeno sei mesi prima del concepimento, poiché l’assunzione di glutine in questo periodo può aumentare il rischio di aborto spontaneo nelle prime fasi della gravidanza. Un’adeguata preparazione nutrizionale è essenziale per sostenere il concepimento e il successivo sviluppo fetale.
Celiachia e gravidanza: Primo trimestre
Nel primo trimestre, il focus principale è mantenere uno stato nutrizionale ottimale. Il feto tende a “prendere” dalla madre tutto ciò di cui ha bisogno per crescere, lasciando la donna potenzialmente carente di nutrienti se la dieta non è adeguata. Pertanto, oltre all’esclusione rigorosa del glutine, è fondamentale garantire un’alimentazione bilanciata e completa.
- Assicurarsi un apporto sufficiente di proteine, calcio, ferro e vitamine, privilegiando alimenti naturalmente privi di glutine come carne magra, pesce, latticini, frutta e verdura.
- Integrare la dieta con alimenti senza glutine formulati specificamente.
- Evitare alcool e zuccheri raffinati.
- Monitorare l’assunzione di calcio, in particolare se si consumano pochi latticini; il ginecologo potrebbe suggerire integratori.
- L’assunzione di ferro e acido folico spesso richiede integrazione, poiché difficili da ottenere solo con la dieta.
Nausea e vomito sono frequenti in questa fase. Per contrastare questi disturbi consigliamo di consumare pasti piccoli e frequenti, preferibilmente salati, ed evitare cibi dal sapore o dall’odore troppo intensi.
Celiachia gravidanza: Secondo trimestre
Il secondo trimestre, che va dalla 13° alla 26° settimana, è caratterizzato da un aumento delle richieste energetiche. È quindi importante garantire un apporto calorico maggiore, pur mantenendo l’equilibrio nutrizionale.
- Aumentare gradualmente le porzioni, sempre scegliendo alimenti senza glutine.
- Inserire nella dieta pesce di mare, ricco di iodio e omega-3, essenziali per lo sviluppo del cervello e degli occhi del feto.
- Le donne vegetariane possono integrare iodio e omega-3 attraverso fonti vegetali prive di glutine come alghe e semi.
- Ridurre il consumo di sale per prevenire l’ipertensione.
- Monitorare la glicemia, soprattutto in caso di familiarità con il diabete o aumento eccessivo di peso.
La stitichezza è un disturbo comune nel secondo trimestre. Per prevenirla è consigliabile aumentare l’assunzione di fibre attraverso frutta, verdura e cereali senza glutine meno raffinati e bere molta acqua e tisane per favorire il transito intestinale.
Gravidanza e celiachia: Terzo trimestre
Dopo la 26° settimana, il terzo trimestre porta con sé un ulteriore aumento del peso e della pressione esercitata dal feto sugli organi interni. Questo può causare disturbi gastrointestinali come reflusso e acidità, oltre a problemi circolatori.
- Continuare a seguire un regime alimentare bilanciato, simile a quello dei trimestri precedenti.
- Limitare i pasti troppo abbondanti, preferendo piccoli spuntini frequenti.
- Consumare cibi facilmente digeribili e a basso contenuto di grassi e spezie, come patate lesse, riso e banane.
Gestione dei fastidi:
- Per combattere il reflusso, evita di sdraiarti subito dopo aver mangiato e preferisci cibi leggeri.
- Per la stitichezza, includi nella dieta frutta cotta, yogurt e olio extra vergine d’oliva.
- Per migliorare la circolazione nelle gambe, introduci alimenti ricchi di flavonoidi come grano saraceno, agrumi e frutti rossi.
Scopri come gestire la celiachia in gravidanza con AINC
La celiachia in gravidanza richiede un’attenzione particolare ma non deve essere vissuta come una condizione limitante. Con una corretta gestione della dieta e il supporto di specialisti, le donne celiache possono vivere una gravidanza serena e senza complicazioni. È essenziale seguire le linee guida nutrizionali, tenere sotto controllo i fastidi più comuni e, soprattutto, godersi appieno questa fase straordinaria della vita. Continua a seguire AINC per rimanere sempre aggiornato!